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Emergenza Medici di base: la situazione continua a peggiorare

Nelle scorse settimane abbiamo appreso dalla stampa che l’ultimo bando indetto da ATS per coprire gli
ambiti carenti per i medici di medicina generale ha avuto un esito negativo per il nostro paese: nessuno dei
29 nuovi medici di famiglia a cui è stato conferito l’incarico in provincia di Monza e Brianza a partire dal
settembre u.s. ha scelto di lavorare a Carate, dove, secondo ATS, restavano scoperti tre posti.
Ora apprendiamo che dal 1 novembre 2023 il Dr Perconte Claudio, che aveva preso il posto della dott.sa
Marina Sirtori, ha cessato la propria attività di medico di medicina generale a Carate e che non ci sono al
momento medici disponibili ad acquisire questo ambito, anche con incarico provvisorio, e che pertanto altri
cittadini caratesi, che vanno ad aggiungersi a quelli che già erano senza medico di famiglia, non hanno più
un punto di riferimento per la propria salute.
Apprendiamo inoltre che a questi cittadini caratesi non resterà che rivolgersi all’ambulatorio Medico
Temporaneo presso l’Ospedale di Carate, ambulatorio a cui si accede previo appuntamento telefonico, nel
solo orario mattutino.
Avevamo espresso durante il consiglio comunale di luglio la nostra preoccupazione per la grave crisi del
sistema sanitario territoriale e avevamo sottolineato come il problema della carenza dei medici di famiglia
fosse grave per l’enorme disagio che arreca ai cittadini.
Eravamo e siamo tutt’ora consapevoli che il problema non sarà di facile e rapida soluzione e che richiede
attenzione e partecipazione da parte di tutti gli enti in causa, tra cui anche l’amministrazione comunale, per
cercare di trovare soluzioni che possano almeno alleviare il disagio dei cittadini.
Siamo stati accusati di creare inutili allarmismi e invece dobbiamo purtroppo constatare che per i cittadini
caratesi la situazione non è migliorata, ma anzi è peggiorata e che l’unica soluzione proposta per ridurne il
disagio è rappresentata da uno strumento (cioè l’ Ambulatorio Temporaneo presso l’Ospedale di Carate)
che si è già dimostrato assolutamente insufficiente a coprire i bisogni dei cittadini caratesi.

 

Fabio Casiraghi, Anna Vergani, Andrea Calvaresi, Marino Valtorta

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