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L'amministrazione dell'inefficienza: errori nei bollettini per il canone unico

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L’AMMINISTRAZIONE DELL’INEFFICIENZA
Nelle ultime settimane, molti cittadini hanno ricevuto bollettini del canone unico patrimoniale (*) contenti errori e con importi raddoppiati rispetto a quanto dovuto lo scorso anno.
Un errore che risulta tanto più grave, considerando le difficoltà economiche di tante attività ancora segnate dalle conseguenze della pandemia.

Davanti a questo errore marchiano, la maggioranza non solo trova l’ennesimo capro espiatorio a cui imputare tutta la colpa (la società San Marco) ma addossa ai cittadini il compito di riscontrare e segnalare anomalie, invece di intervenire direttamente effettuando e inoltrando ai cittadini il calcolo corretto di quanto dovuto.
Incredibile chiedere ai cittadini di rimediare agli errori dell’amministrazione comunale, come incredibile è addossare la responsabilità dell’errore alla sola società concessionaria del servizio.

L’amministrazione ha il compito di vigilare e controllare il lavoro delle aziende concessionarie e scegliere di esternalizzare la gestione di un servizio non significa potersene lavare le mani a spese dei cittadini.
Questa è solo l’ultima dimostrazione di incapacità di questa amministrazione, tanto decantata dal sindaco nei suoi proclami che si dimostrano come sempre PAROLE VUOTE.

* l'imposta che sostituisce da quest'anno la tassa per l'occupazione del suolo pubblico, canone per l'istallazione dei mezzi pubblicitari, l'imposta comunale sulla pubblicitá e il diritto sulle pubbliche affissioni