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Comunicato: sulle accuse rivolte nei giorni scorsi al nostro Sindaco

Non ci interessano le polemiche sul passato, noi vorremmo guardare avanti, ai problemi che dobbiamo risolvere. 

Ma se qualcuno, come ha fatto la Lega Nord in queste settimane, chiama in causa il nostro Sindaco accusandolo prima di dolo e poi di mendacio sentiamo il dovere di dire a tutti i cittadini come stanno le cose.

Se oggi dobbiamo pagare tante tasse non è perché l'attuale Amministrazione stia spendendo molto per la spesa corrente, cioè il funzionamento del comune e di tutti i suoi servizi. Anzi, la spesa risulta di oltre 1ml di euro inferiore alla media dell'ultima amministrazione PDL-Lega (2009-2012).

Se oggi dobbiamo pagare tante tasse è perché siamo costretti a restituire ogni anno oltre 1.200.000 euro fra interessi e quote capitali per i mutui sottoscritti fra il 2003 e il 2010 dal Pdl e dalla Lega.

Perché è accaduto tutto questo?

Ce lo ha spiegato il nostro Sindaco rispondendo a chi lo ha chiamato in causa ricordando che, come accertato dalla Corte dei Conti, il nostro Comune ha avuto negli anni fra il 2008 e il 2010 uno squilibrio in parte corrente - cioè un eccesso di spese rispetto alle entrate - per oltre 3 milioni di euro. E precisando poi che questa situazione di squilibrio perdurava almeno dal 2003, per un ammontare complessivo fino al 2010 di quasi 9 milioni di euro.

Squilibri finanziati in quegli anni applicando alla spesa corrente oltre 4 milioni di oneri di urbanizzazione e 5 milioni di avanzo - che avrebbero dovuto essere utilizzati per finanziare degli investimenti. Con una gestione più corretta di queste risorse si sarebbe potuto (anzi dovuto) evitare di contrarre buona parte degli oltre 10 milioni di mutui accesi in quegli anni!

Per evitare altre accuse di parzialità, visto che la delibera della Corte è un atto pubblico, potete scaricare la  Deliberazione n. 138 del 17.04.2012 Carate Brianza MB Sucameli PRSE.doc  (semplicemente cliccando sopra la barra arancione)E' giusto che siano i cittadini a giudicare, leggendola integralmente, se essa costituisca una medaglia all’onore della buona amministrazione di chi ci ha preceduto o l’espressione di una seria censura per il suo operato.

Essi potranno verificare che la Corte non si è espressa in termini sanzionatori, non potendolo peraltro proprio fare perché le sue delibere sono indirizzate alle Amministrazioni interessate affinché esse adottino, nella propria autonomia e responsabilità, le necessarie misure correttive (p. 5). Non di meno, essa non ha mancato di dichiarare la non conformità delle scelte di bilancio dell’Amministrazione di Carate Brianza con le norme del T.U.E.L. (comma 6 art. 162) ed i principi contabili (p. 6 e 7), argomentando infine dettagliatamente (p. 8-10) le ragioni per cui gli squilibri della spesa corrente si traducono in un “progressivo depauperamento dell’Ente” (p. 9).

Noi ci limitiamo ad aggiungere che è veramente paradossale che chi ha causato il male delle nostre finanze, con il proprio operato di 12 anni, abbia l'ardire di chiamare in causa il medico che il male, da un anno, lo deve purtroppo curare. 

Partito Democratico - Coordinamento di Circolo 

Fabio Casiraghi - Segretario di Circolo

 

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