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Scuola: Mozione a favore di progetti di educazione civica

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Nel Consiglio comunale del 12 Marzo, a firma della Consigliera Baio, il Partito democratico di Carate Brianza ha presentato una Mozione legata al mondo della scuola: la definizione di progetti concreti di educazione civica.

In continuità con quanto fatto dall'Amministrazione di Centrosinistra (PD, Lista civica Insieme, Lista civica L'altra Carate) dal 2013 al 2018, e riprendendo quanto stabilito all'unanimità (con voto favorevole sia del centrodestra che del centrosinistra) nel Consiglio comunale aperto agli alunni dell'Istituto Comprensivo Romagnosi del 7 aprile 2018, in cui è stata approvata la Mozione che richiedeva l'istituzione del Consiglio comunale dei Ragazzi con l'obiettivo di rendere più significativo e stabile nel tempo il percorso di educazione alla cittadinanza, la Mozione da noi presentata si basava su due solidi pilastri:

 

- educazione alla legalità, all'ambiente e alla salute;

- istituzione del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, già esistente e operativo in altri Comuni, che permetterebbe ai giovani caratesi di presentare proposta alla politica locale.

Una proposta, secondo noi, di buon senso: da una parte proseguire nell'educazione alla legalità, al funzionamento delle nostre istituzioni e dei loro diritti, all'educazione ambientale, alle buone pratiche, e dall'altra avviare il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, che permetterebbe ai cittadini domani di partecipare e intervenire alla vita politica del nostro Comune, presentare proposte agli Amministratori locali e, a nostro giudizio, un ulteriore strumento di formazione. Purtroppo la maggioranza (Forza Italia e Lega) non aveva il nostro stesso pensiero e difatti ha bocciato la Mozione.

Il Partito democratico non si fermerà a questa Mozione, è nostra intenzione continuare a sollecitare la Giunta comunale sia in Consiglio e nelle Commissioni consiliari affinché venga data ai più piccoli un'educazione completa, oltre i programmi scolastici che tutti conosciamo, nel rispetto delle istituzioni scolastiche.

Di seguito pubblichiamo il testo della Mozione:

PREMESSO CHE

È trasversalmente riconosciuto il valore e l'importanza dell'educazione civica al punto che è stata presentata alla Camera dei Deputati una proposta li Legge a cura del Ministro Bussetti che ne prende in considerazione l'insegnamento sin dalla scuola dell'infanzia con alcuni progetti mirati, prevedendo poi 33 ore annuali obbligatorie a partire dalla scuola primaria con l'obiettivo di insegnare agli studenti i valori della legalità e del rispetto della legge e delle regole,

che le materie oggetto di studio dovrebbero riguardare Costituzione e legalità, educazione alla cittadinanza digitale, educazione all'ambiente ed alla salute ed educazione stradale.

 

CONSIDERATO CHE

Le Linee programmatiche di mandato definite dal Sindaco per il quinquennio 2018/2023 si impegnano valorizzare le molteplici realtà educative e formative presenti sul territorio prefiggendosi nello specifico di potenziare i rapporti tra Amministrazione Comunale e scuole attraverso l'elaborazione di progetti condivisi,

che il il Pino di Diritto allo Studio anno 2018/2019 approvato all'unanimità dal Consiglio comunale del 27 novembre scorso al capitolo 4.1 stabilisce tra le altre cose che nell'ambito dell'educazione alla cittadinanza sono programmate iniziative di avvicinamento alle istituzioni rivolte agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, in particolare per la conoscenza delle funzioni svolte dall'Amministrazione comunale, ma anche più in generale dei principi fondamentali della nostra democrazia,

 

RILEVATO CHE

 Il Consiglio comunale aperto agli alunni dell'Istituto Comprensivo Romagnosi del 7 aprile 2018 ha approvato all'unanimità la Mozione che richiedeva l'istituzione del Consiglio comunale dei Ragazzi con l'obiettivo di rendere più significativo e stabile nel tempo il percorso di educazione alla cittadinanza di tutte le scuole del territorio e impegnava la Giunta ad elaborare un apposito regolamento per la successiva approvazione da parte del Consiglio comunale.

 

IMPEGNA LA GIUNTA COMUNALE E IN PARTICOLARE L'ASSESSORE ALL'ISTRUZIONE

A predisporre, attivare e realizzare nel più breve tempo possibile iniziative e progetti di educazione alla cittadinanza intesa come educazione civica alla legalità, all'ambiente e alla salute secondo le modalità più opportune partendo dalle esperienze realizzate ne corso della precedente Amministrazione;

A predisporre il Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale dei Ragazzi con il diretto coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche.